摘要:La tempesta pandemica COVID 19 che stiamo attraversando tuttora, ha accelerato indubbiamente il bisogno di un processo trasformativo olistico verso una nuova via rigenerativa (Morin,2020). Come è noto nel settembre 2015 è stata approvata dall’Onu (UN,2015) l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile attraverso 17 obiettivi, suddivisi in 169 target, da raggiungere entro il 2030. In tale storica occasione, è stato espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo, non solo sul piano ambientale, ma anche su quello sociale e culturale (in particolare i goal,4,5,8) (Giovannini,2018; Alessandrini, 2019;Loiodice,2018). In questa prospettiva, diviene centrale la mission educativa della formazione terziaria nel promuovere quelle competenze trasversali fondamentali per la sostenibilità (Unesco, 2017) a partire dalla formazione iniziale. Competenze fondamentali per persone che devono imparare a capire la complessità del mondo in cui vivono (Ceruti,2020), che devono essere orientate alla capacità di collaborare, di parlare e agire in vista di un cambiamento positivo. Persone che possono essere definiti cittadini della sostenibilità (Wals, 2015).
其他摘要:The academic activity should be rethought in the light of the concept of sustainability. There are many issues linked to that problem: from attention to new disciplinary frontiers such as the circular economy, to the need to tacle the increase in inequalities, to the vulnerability of new social groups. In this context a new role for Universities comes out: a stronger commitment in the local skill ecosystem in order to make easier the transition of young people to the job market. This article offers some interesenting insight into this topic.