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标题：«Io senza garanzie».* Donne e autobiografia. Dialogo ai confini fra storia e letteratura
其他标题：«Io senza garanzie».* Donne e autobiografia. Dialogo ai confini fra storia e letteratura
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作者：Alessandra Contini ; Ernestina Pellegrini
期刊名称：Quaderns d'Italià
印刷版ISSN：1135-9730
电子版ISSN：2014-8828
出版年度：2001
卷号：6
页码：19-36
DOI：10.5565/rev/qdi.53
出版社：Swervei de publicacions
摘要：Io senza garanzie è un dialogo sulla scrittura autobiografica delle donne dall’età moderna alla contemporaneità. Nato dall’intreccio e dal cortocircuito di due voci diverse che si misurano in un territorio franco, fra storia e letteratura, alla ricerca delle tappe della riflessione sul sé autoriale, questo saggio riflette sulla scrittura autobiografica come punta emergente di un lungo percorso di affioramenti dell’io. Le fonti storiche che testimoniano un scrittura indiretta, quasi di «transito» della soggettività delle donne, si aprono poco alla volta ad un uso sempre più forte e consapevole della scrittura, fino alle ora dolorose, ora euforiche, ora ideologicamente compiaciute autobiografie della contemporaneità. Dalla scrittura delle mistiche, non delle donne ma attraverso le donne, alla metautobiografia. Dalla inconsapevolezza del valore della propria memoria\scrittura alla piena coscienza del valore fondativo di essa per la scoperta e reivenzione di un sé di genere. Dai recinti e perimetri stretti del passato ai fertili sconfinamenti e spaesamenti dell’io contemporaneo, in una utopia di trasformazione che sovverte gerarchie e parodizza logiche di potere. Come nell’elogio del margine della scrittrice afroamericana bell hooks, il cui nome tutto in caratteri minuscoli esprime orizzontalità ed insieme ribellione: «fare del margine non solo un luogo di privazione, ma un luogo di resistenza».
其他摘要："Io senza garanzie" is a dialogue about women's autobiographical writing from the modern age to the present day. Born of the intertwining and short circuit of two different voices that are measured in a frank territory, between history and literature, in search of the stages of reflection on the author's ego, this essay reflects on autobiographical writing as the emerging point of a long road of ego outcrops. Historical sources that testify to indirect writing, almost a "transit" of women's subjectivity, open up little by little to ever stronger and more conscious use of writing, even to the painful, euphoric and ideologically pleasing autobiographies of contemporaneity. From the writing of mystics, not of women, but of women, to metabiography. From ignorance of the value of one's own memory to full awareness of its foundational value for the discovery and re-experience of a gendered self. From the narrow fences and perimeters of the past to the fertile invasions and bewilderment of the contemporary ego, in a utopia of transformation that subverts the hierarchies and the logical parody of power. As in the praise of the margin of the African-American writer Bell Hooks, whose name, all in small print, expresses horizontality and rebellion at the same time: "to make the margin not only a place of deprivation but a place of resistance".
关键词：autobiografia;memòria;literatura;història de gènere;autobiografía;memoria;literatura;historia de género;autobiografia;memoria;letteratura;storia di genere
其他关键词：autobiography;memory;literature;gender history