摘要:It L’obiettivo del presente studio è verificare sperimentalmente un modello proposto da Mehrabian e Russell (1974) di relazioni causali tra stimoli ambientali, stati emozionali e comportamenti d’acquisto. Il questionario originalmente preparato da Mehrabian e Russell è stato tradotto, perfezionato e somministrato ai clienti di due negozi di abbigliamento di uno stesso marchio (Benetton) e con le stesse caratteristiche strutturali. È stato poi sviluppato un sistema di equazioni strutturali che esprimesse compiutamente il modello teorico. I risultati hanno confermato la validità e la generalizzabilità del modello di Mehrabian e Russell. L’atmosfera dei negozi e gli stati emozionali dei consumatori, infatti, possono essere considerati come dei determinanti importanti nel comportamento d’acquisto. È tuttavia emerso,in contrasto con il modello ipotizzato, che gli stati emozionali non hanno sempre il ruolo di variabili mediatrici tra gli stimoli ambientali e la risposta comportamentale, bensì possono assumere il ruolo di conseguenza degli stimoli ambientali, senza necessariamente indurre ulteriori risposte comportamentali. Sembra, quindi, che lo shopping abbia acquistato una natura ibrida: finalizzata alla soddisfazione di bisogni fisici, ma anche soltanto esperienza ludica, puramente emozionale. En The objective of the present study is to verify experimentally a model proposed by Mehrabian and Russell (1974) of causal relationships among environmental stimuli, emotional status and behaviors of purchase. The questionnaire originally prepared by Mehrabian and Russell has been translated, improved and administered to the clients of two shops (Benetton) and with the same structural characteristics. Then it has been developed a system of structural equations that accomplishedly expressed the theoretical model. The results have confirmed the validity of the model of Mehrabian and Russell. The atmosphere of the shops and the motional States of the consumers, in fact, can be considered as of the important determinants in the behavior of purchase. It has emerged nevertheless, in contrast with the hypothesized model, that the emotional States don? always have the role of varying mediators between the environmental stimuli and the behavioral answer, on the contraiy we can assume accordingly the role some environmental stimuli, without necessarily inducing further behavioral answers. It seems, therefore, that the shopping has purchased a hybrid nature: finalized to the satisfaction of physical needs, but also only guy experience, purely emotional.