标题:Gli uccelli nel castello di Santa Severa (Roma) durante il Basso Medioevo (XIII al XIV secolo): significato paleoeconomico e ambientale, dati preliminari
摘要:Nel riempimento dell’edificio ecclesiastico rinvenuto all’interno del castello di Santa Severa, a nord di Roma, sono stati rinvenuti 1082 elementi ossei interi e frammentati di specie avicole, di cui è stato possibile determinarne la specie di appartenenza per il 65 % circa. Questi reperti denotano un discreto consumo di uccelli da parte della popolazione che abitava il borgo medievale nel XIII e XIV sec. La maggior parte dei resti determinati (90%) indica che nel borgo molto probabilmente era praticato l’allevamento di animali da cortile (pollame e columbidi). Il restante 10% appartiene a specie selvatiche che possono esser state oggetto di caccia per il loro interesse alimentare (oche, fagiano, starna) o che possono aver frequentato occasionalmente il castello (gabbiano tridattilo, gabbiano reale, cornacchia, allocco, chiurlo maggiore). Le specie presenti consentono di tracciare un quadro delle pratiche di sfruttamento delle risorse avicole all’interno del borgo durante il basso medioevo, e di ricostruire, anche sulla scorta dell’analisi dei resti dei mammiferi selvatici, le condizioni ambientali delle aree limitrofe al castello di Santa Severa, dove è evidente la presenza nel periodo in esame di zone umide in cui si fermavano a svernare anche uccelli di passo.