摘要:I rincari delle commodities agricole osservati negli anni recenti non sembrano affievolirsi comportando un clima d’incertezza sull’evoluzione dei mercati cui consegue un significativo livello di allarme delle istituzioni internazionali. Il presente contributo si propone di studiare gli effetti dell’incremento dei prezzi delle commodities sulla variazione di benessere delle famiglie di un paese dell’Africa sub sahariana. Da un punto di vista empirico, il modello proposto introduce gli effetti dei cambiamenti di prezzi al consumo con le rispettive elasticità stimate attraverso un sistema di funzioni di domanda. Mentre le famiglie “urbane” subiscono una perdita netta di benessere per qualsiasi incremento di prezzo del mais, le famiglie “rurali” traggono un beneficio solo per incrementi di prezzo fino al 50%. Per valori di prezzo eccedenti il 50% si osserva una perdita netta di benessere complessivo anche nelle aree rurali.
其他摘要:The sudden increases in food commodity prices during the past few years show no sign of abating. This has generated a widespread climate of uncertainty regarding future market trends, prompting international institutions to raise the alarm. This paper explores the possible effects that a food price surge could have on welfare in a least developed country. We exploit household data from a Sub-Saharan country survey to estimate a demand system and use it to simulate price scenarios for the main staple food and their possible effects upon different population categories. In our demand system, we address the possible selection bias due to non-consumption of a particular staple among households. The approach increases the reliability of our technique. Our results show that while the vast majority of urban households experience a net income loss for any increase in the maize price, rural households may benefit from higher maize price with redistributive effects towards the poor.