摘要:Il tradizionale rapporto fra fotografia e disegno indirizza lo studio, la rappresentazione e la progettazione degli scenari e dei paesaggi delle città, attraverso una storia dell’immagine urbana e dei suoi metodi di elaborazione. Dalla prospettiva accidentale e dalla camera oscura dei vedutisti italiani del secolo XVIII; passando per i panorami cilindrici del secolo XIX; al collage fotografico delle avanguardie del secolo XX e sino all’utilizzo delle risorse contemporanee basate sulla fotografia digitale, si costruisce una continuità del racconto grafico urbano che è variato: dalla totalità al frammento, dalla prospettiva conica accidentale al collage digitale e dalle immagini statiche bidimensionali alle immagini interattive e semi-immersive tridimensionali. Considerando la potenzialità che è suggerita dall’uso della fotografia digitale per il rilevamento, l’analisi e la progettazione di comparti urbani, si descrive una applicazione sviluppata parzialmente durante un Laboratorio internazionale dell’Università di Bologna e una proposta di metodologia didattica basata sulla ricostruzione vettoriale 3D a partire da panorami sferici a 360°.
其他摘要:The traditional relation among photographs and drawing relates the study, the representation and the proyectualidad of settings and landscapes of cities, with a history of the urban image and its methods of elaboration. Since the lineal perspectives and the camera obscura of the vedutistas Italian of the 18th century; passing for the cylindrical panorama of the 19th century; the photographic collage of the vanguards of the 20th century and the contemporary resources of the digital photography, a continuity of the urban graphic speech is built oscillating: of the totality to the fragment, of the lineal conical perspective to the digital collage and of the images two-dimensional to the interactive and semi-immersive 3D image. With the potentiality that suggests the use of the digital photography for the relevamiento, study and proyectación of urban fragments an application developed is described partly in a Workshop International of the Universita di Bologna and a proposal of didactic methodology based on the reconstruction vectorial three-dimensional from spherical panorama 360º.