摘要:Introduzione: i continui flussi migratori in Puglia hanno posto una serie di problemi sul piano sanitario, inizialmente limitati alla gestione dell’emergenza ma subito estesi alla sorveglianza epidemiologica per la prevenzione di patologie infettive che possono essere importate da queste popolazioni. In tale ambito è stata condotta un’indagine anche sulla presenza di miceti che colonizzano il distretto otorinolaringoiatrico, con particolare riferimento ai funghi dimorfi, recentemente segnalati anche in Medio Oriente ma normalmente endemici in America e Africa.Metodi: l’indagine è stata condotta su un campione di 297 Kurdi, sbarcati ad Otranto (LE), maschi, età 15 - 35 anni (media 23 anni). Ciascun soggetto è stato sottoposto ad una visita otorinolaringoiatrica e al prelievo, mediante tampone sterile, del secreto orofaringeo, nasale e auricolare, per la ricerca di lieviti, muffe e funghi dimorfi.Risultati: dei 297 soggetti esaminati, 70 (23.6%) sono risultati positivi per miceti (45 lieviti, 25 muffe) di cui 36 (51.4%) in sede nasale, 30 (42.9%) in sede orofaringea e 4 (5.7%) in sede auricolare. Tra i lieviti, Candida albicans è risultata la specie più frequente (66.7%), isolata esclusivamente a livello orofaringeo; tra le muffe Penicillium spp. (56%) riscontrato solo a livello nasale. La ricerca di funghi dimorfi è risultata negativa.Conclusioni: la prevalente colonizzazione di muffe a livello nasale e di lieviti a livello orofaringeo conferma la sede di elezione da parte di questi microrganismi. Tuttavia, è interessante sottolineare che in sede nasale il genere Penicillium è risultato predominante rispetto al genere Aspergillus, contrariamente ai dati di letteratura. Inoltre, i funghi dimorfi non sono stati mai isolati anche se l’area geografica di provenienza è stata introdotta tra quelle endemiche per questi miceti. In conclusione, la nostra indagine evidenzia che l’incidenza delle positività per miceti non si discosta da quella tipica di popolazioni ad elevato livello socio sanitario, nonostante le avverse condizioni di viaggio.